Cosa mangiano i ragazzi italiani?

Un’indagine condotta presso l’università di Siena con la collaborazione del Laboratorio di Analisi Politiche e Sociali del dipartimento di scienze politiche e cognitive ha preso in esame un campione di 997 giovani di età compresa fra i 16 e i 35 anni, tutti residenti in Italia, per capire quale sia il loro rapporto con il cibo, come lo scelgono anche tenendo conto di qualità e prezzo.
Ne emerge un quadro per niente scontato e dal quale si possono tracciare, fondamentalmente, 4 linee di pensiero: il 26% del campione è davvero attento in campo alimentare perché si dice convinto che mangiando bene può mantenersi in buona salute.
Per questo motivo privilegiano il consumo di prodotti biologici e dal marchio DOP, IGP, i prodotti locali e del commercio equo e solidale.
Il 19% del campione, invece, più che alla salute pensa a sbrigarsi in cucina e quindi acquista prodotti confezionati, come insalata in busta e prodotti surgelati, non disdegnando affatto snack e merendine.
Un altro 24% del campione passa, piuttosto disinvoltamente dai prodotti di qualità al cibo pronto da consumare, senza farsi troppe domande.
La fetta più grossa del campione, più del 31%, consuma pochissimo cibo di qualità e pochissimo di quello già pronto.
Indipendentemente dall filosofia di pensiero sono molti i ragazzi che hanno dichiarato di evitare di consumare latte e derivati, carne, pesce, uova, frutta a guscio e pane e farine di grano.
Sono davvero pochi, invece, quelli che dichiarano di evitare la pasta, la frutta e la verdura.
Il 78% del campione ha anche dichiarato che vorrebbe seguire una dieta più sana, ma non vi riesce.
Quello che comunque sembra palese è che gli italiani amano il cibo, ma amano cambiare ovvero se da un lato come ha rivelato la ricerca senese, proprio non sanno rinunciare a un piatto di pasta, dall’altro come ha rivelato un sondaggio interno condotto da un leader mondiale del commercio locale, non disdegnano affatto quando escono fuori a cena la cucina giapponese, probabilmente perché il sushi è una vera e propria tendenza, ma è in netta ascesa anche la cucina brasiliana, insieme a quella indiana e sudamericana.
Una cucina, un po’ in declino ultimamente, è quella cinese, ma comunque sondaggi a parte per gli italiani la cucina riveste un vero e proprio ruolo di primo piano, indipendentemente dall’età.